Non sempre un cast stellare è garanzia di un film magnifico e, dal punto di vista strettamente cinematografico, “La Morte bussa due volte” è uno dei tanti esempi di questa tesi; la pellicola infatti, ascrivibile al genere thriller, fu all’epoca (1969) presto dimenticata nonostante la presenza del carismatico Adolfo Celi e della meravigliosa Anita Ekberg.
Tuttavia, anche per le produzioni meno ‘importanti’ erano talvolta scomodati artisti del calibro di Morricone o, come in questo caso, Piero Umiliani, compositori ma anche sperimentatori, dotati di una prolificità fuori dal comune. In questo caso, Umiliani scrive una colonna sonora che mischia soul, jazz, bossa nova e lounge, che ricorda i lavori di Henry Mancini e Quincy Jones, con una vaga aria spensierata e scanzonata, suo tipico marchio di fabbrica.
“La morte bussa due volte” fu pubblicata in formato LP unicamente nel 1969 su Cinevox Record, e mai nel medesimo formato sino ad oggi. Grazie ad AMS Records, anche questo album rivede finalmente la luce, in una rinnovata veste grafica, una copertina apribile e una tracklist estesa rispetto alla release originale.
Tracklist:
Side A:
1.Un posto per un addio
2.Continuità
3.Stutterer
4.At present
5.Trappola sentimentale
6.Crystal
7.My face
8.La morte bussa due volte (Versione archi e organo)
9.La morte bussa due volte (My face)
10.La morte bussa due volte (Bob and Hellen)
Side B:
11.La morte bussa due volte
12.Concession
13.Consequence
14.To seek
15.Bob and Hellen
16.Un posto per un addio (Versione cantata)
17.Bob and Hellen (Versione organo)
18.La morte bussa due volte (My face, versione organo)
19.Bob and Hellen (Versione armonica)
20.La morte bussa due volte (My face, versione shake)
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