I romani L’Uovo di Colombo sono stati una sorta di supergruppo ante litteram: Enzo Volpini e Ruggero Stefani avevano suonato insieme nei Fholks con i futuri componenti della Reale Accademia di Musica, mentre Elio Volpini era stato nei Flea (on the Honey).
“L’Uovo di Colombo” è un gran bel disco, con l’ottima voce di Toni Gionta (il suo vero nome era Tartarini ed è stato poi il cantante dei Cherry Five) sostenuto da un trio di tastiere/basso/batteria in perfetto stile Le Orme con l’uso occasionale di chitarra elettrica e acustica. La sezione ritmica compatta, e la bravura del tastierista danno all’album un eccellente livello qualitativo e gli otto brani compresi nel disco sono tutti ugualmente apprezzabili.
Dopo la fine del gruppo, il batterista Ruggero Stefani (precedentemente nei Fholks con i futuri componenti della Reale Accademia di Musica) entrò nei Samadhi e più tardi ha suonato con i Mediterraneo e Gli Alunni del Sole. Elio Volpini tornò con i vecchi compagni dei Flea per formare il gruppo jazz-rock Etna. Come già detto, il cantante Gionta cambiò il nome in Tony Tartarini e fece parte per breve tempo dei Cherry Five.
Una delle massime rarità del prog italiano uscito ai tempi per l’etichetta EMI/Columbia, questa ristampa è su vinile da 180g in qualità audiofila!