Pubblicato originariamente nel 1972 e ristampato ad oggi unicamente in Giappone e in Corea, è ora disponibile in una nuova edizione l’unico disco registrato e dato alle stampe a nome Gruppo 2001, formazione proveniente dalla Sardegna in cui militava il tastierista e cantante Piero Marras, in arte Salis – da non confondersi con l’omonimo autore di “Seduto sull’alba a guardare” e “Dopo il buio la luce”.
Prevalentemente costituiti di arpeggi di chitarra acustica e tappeti di tastiere, i brani del disco si concedono virate progressive in improvvisi ed inaspettati frangenti rock, quando la batteria segna l’incedere ad assoli di moog ed acute armonie vocali. Un mix equilibrato per un ottimo esordio, a cui purtroppo la band non è riuscita a dare un seguito se non nella forma di 45 giri più commerciali. Piero Salis abbandonò il gruppo nel 1974 per poi pubblicare un album solista intitolato “Plancton”.