Grazie al geniale esordio “La notte dei morti viventi” (Night of the Living Dead, 1968), il regista e sceneggiatore George Romero è considerato il creatore dello ‘zombie moderno’, metafora di una società profondamente consumista e capitalista che viene descritta ancor meglio nel seguito “Dawn of the Dead” (1978), in Italia distribuito come “Zombi”, con un montaggio diverso realizzato da Dario Argento e con una colonna sonora ancora una volta composta dai leggendari Goblin.
“Zombi” è un album molto vario, in cui le chitarre elettriche, protagoniste nell’hard-rock di “Zaratozom”, lasciano spazio a tastiere, sintetizzatori ed elementi percussivi di ogni genere. Il vero capolavoro del disco resta l’incipit de “L’Alba dei Morti Viventi”, dal sinistro, inesorabile incedere che rievoca una lenta e inarrestabile marcia di zombi a cui non è possibile sfuggire.
Un altro grande classico della discografia dei Goblin, ristampato in vinile viola trasparente 180gr.