Dopo lo scioglimento del Balletto di Bronzo, il cantante e tastierista Gianni Leone tentò una carriera da solista con il nuovo nome di Leo Nero, ed il risultato fu un bel disco, “Vero”, pubblicato dalla Harvest nel 1977 e registrato un anno prima a New York.
L’album è interamente suonato e cantato dallo stesso Leo, e nonostante alcune canzoni di stampo più commerciale, contiene degli ottimi brani nello stile del suo gruppo precedente, come “La discesa nel cervello”, “Il castello” e l’intenso brano di chiusura “Una gabbia per me”.
Ovviamente il suono è basato principalmente sulle tastiere, ma Leone suona anche batteria, parti di basso con il minimoog ed anche la chitarra in alcuni brani.
Molto raro e ricercato, Vero è stato ristampato in vinile solo in Giappone e per la prima volta è disponibile su vinile da 180g in qualità audiofila.