Piero Marras, in arte Salis, è un musicista sardo che nel 1972 pubblicò con la sua band di allora, Gruppo 2001, il disco “L’alba di domani”, un ottimo mix di pop melodico e prog-rock nella migliore tradizione italiana e mediterranea.
Il supporto della piccola etichetta King fu però scarso, e l’album passò sostanzialmente inosservato: dopo alcuni 45 giri, un insoddisfatto Salis decise di abbandonare il Gruppo 2001.
Il suo primo e unico LP come Piersalis fu pubblicato nel 1973, sempre su etichetta King, preludio a una carriera solista che prosegue tutt’ora. Nelle otto composizioni di “Plancton”, quattro per lato, la durata dei brani si riduce, così come gli spunti progressivi tendono a lasciare spazio ad arrangiamenti orchestrali e melodie più immediate, ma non per questo banali.
Tra i musicisti che hanno accompagnato Salis nella realizzazione di questo LP troviamo il chitarrista Ciccio Solinas, proveniente dal Gruppo 2001, e il sassofonista/flautista Enzo Avitabile, agli albori di una carriera che lo porterà a collaborare con grandi nomi della scena italiana e internazionale.
Questa è la prima ristampa di sempre di un disco ormai introvabile.