Dopo il successo di “Alder”, CD di un loro concerto del 1983 a Perugia, L’Estate di San Martino nel 2007 decise di riunirsi anche in studio per comporre una nuova opera. “Febo” è un concept album nella migliore tradizione del progressive rock melodico italiano, evidenziato da una produzione superlativa con atmosfere complesse ma splendide e grande abilità musicale. “Febo” racconta la storia di un giovane ragazzo che scopre il progressive rock e decide di allontanarsi dalla pirateria dei download, riscoprendo il piacere di acquistare un disco e di godere sia della musica che delle illustrazioni.
La musica è una miscela tra l’era “Wind & Wuthering” dei Genesis e il classico progressive italiano, quasi una collaborazione fittiva tra band come Banco, Locanda delle Fate e Genesis. Tuttavia, il suono non è consapevolmente retrò come alcune altre band progressive che limitano tutti gli strumenti e gli effetti a quelli disponibili nel 1972.
L’album offre una straordinaria combinazione di suoni ricercati e narrativa coinvolgente, creando un mondo musicale che abbraccia il passato e il presente del progressive rock italiano. Con una produzione attenta e atmosfere ben studiate, L’Estate di San Martino dimostra la propria abilità nel fondere emozione e virtuosismo, portando l’ascoltatore in un viaggio intriso di nostalgia e innovazione. “Febo” è più di un semplice album, è un’esperienza che celebra la passione per la musica e l’arte del passato, in un contesto moderno.
Gli amanti del progressive rock, in particolare coloro che apprezzano il sound melodico italiano, troveranno in “Febo” un’opera avvincente che cattura l’anima del genere. Questo album si distingue per la sua capacità di catturare l’essenza del passato e del presente, rafforzando ulteriormente la reputazione di L’Estate di San Martino come una delle forze creative più vibranti nella scena musicale del nuovo millennio.