Ritorna sulle scene il pianista e compositore Luca Scherani, da diversi anni attivo all’interno della prolifica scena prog ligure, costante punto di riferimento per ogni appassionato del genere. Scena che oggi vive una seconda giovinezza, grazie a nuove talentuose leve, tra cui lo stesso Scherani, ed una passione che il passare del tempo non ha scalfito.
L’album, cantato in italiano e sostenuto da una evidente matrice prog-rock, non nasconde forti influenze derivate dal background classico/sinfonico di Scherani, e si concede contaminazioni elettroniche di ispirazione ‘kraftwerkiana’. Arrangiamenti e songwriting, a rimarcare l’elemento ‘classico’ dell’album, sono in gran parte basati sulla tecnica del contrappunto musicale, in un continuo dialogo tra le parti. Una sorta di ‘concept’ album sulla Vita e l’innocenza, in un notevole ed equilibrato mix di generi musicali, che attingono dalle influenze più disparate.
Lunga è la serie di ospiti partecipanti, una vera e propria parata di personaggi illustri della scena prog ligure e non solo: Fabio Zuffanti (con cui Scherani ha più volte collaborato in passato nei progetti Höstsonaten, Finisterre, Aries, Merlin…), Bob Callero (Il Volo, Duello Madre, Lucio Battisti), Andrea Maddalone (New Trolls), Matteo Nahum (La Maschera di Cera), Sylvia Trabucco, Joanne Roan, Chiara Alberti (Höstsonaten) e molti altri ancora!